Curato da Alice Crisanti, Cinzia Pieruccini, Chiara Policardi e Paola Maria Rossi e pubblicato nel 2017 da Ledizioni di Milano, Anantaratnaprabhava raccoglie in due volumi, ripartiti in sei sezioni, oltre quaranta saggi di indologi e tibetologi italiani in onore a Giuliano Boccali, esperto di letteratura indiana classica di fama internazionale.
Il primo volume contiene due sezioni: Veda e Iran antico, lingua e grammatica è dedicata ai temi che hanno interessato le prime indagini di Giuliano Boccali (Romano Lazzeroni, Saverio Sani, Rosa Ronzitti, Daniele Maggi, Pietro Chierichetti, Marco Franceschini, Maria Piera Candotti, Tiziana Pontillo, Artemij Keidan, Alberto Pelissero, Antonio, Mauro Maggi); Religioni, testi e tradizioni, affronta invece argomenti che vanno dalla cultura ascetica alla letteratura purāṇica, dalla tradizione tantrica allo yoga (Antonella Comba, Daniela Rossella, Antonio Rigopoulos, Paola Pisano, Stefano Piano, Emanuela Panattoni, Silvia Schwarz Linder, Giorgio Milanetti, Thomas Dähnhardt, Bruno Lo Turco, Vera Lazzaretti, Marilia Albanese).
Il secondo volume comprende le altre quattro sezioni: Filosofie presenta studi riguardanti alcune scuole indiane e buddhiste e saggi di storia dell’indianistica e di filosofia comparata (Elisa Freschi, Paolo Magnone, Gianni Pellegrini manuela Magno, Raffaele Torella, Federico Squarcini, Stefania Cavaliere, Alice Crisanti, Mimma Congedo, Paola Maria Rossi); Palazzi, templi e immagini approfondisce alcuni aspetti dell’architettura e delle arti figurative indiane (Fabrizia Baldissera, Laura Giuliano, Rosa Maria Cimino); Tra ieri e oggi. Letteratura e società è riservata alla modernità con studi di carattere antropologico e letterario (Fabio Scialpi, Alessandra Consolaro, Alessandro Vescovi, Sabrina Ciolfi, Maria Angelillo, Stefano Beggiora); Studi sul Tibet raccoglie infine contributi di tibetologi italiani (Carla Gianotti, Erberto F. Lo Bue, Elena De Rossi Filibeck, Giacomella Orofino). All’impegno e alla dedizione riservata da Giuliano Boccali alla poesia indiana, è dedicata in appendice al primo volume un’edizione critica della Ghaṭa-kharparaṭīkā attribuibile a Tārācandra (Francesco Sferra).
Come ricordano le curatrici nelle Note introduttive, in quest’opera “emergono non solo la varietà e la ricchezza dei contributi qui presentati, ma anche, e forse soprattutto, la straordinaria vivacità della ricerca italiana nell’ambito delle lingue e culture dell’Asia meridionale e delle aree geografico-culturali contigue.”
Giuliano Boccali è stato per oltre quarant’anni professore di Indologia e Sanscrito (ordinario dal 1987) all’Università Ca’ Foscari di Venezia e alla Statale di Milano. Studioso in particolare di poesia e letterature e della tradizione hindu ha pubblicato numerosi saggi e diverse traduzioni dei capolavori classici come Induismo (con Cinzia Pieruccini, 2008), Poesia d’amore indiana (2009), Suggestioni indiane (2009), Gitagovinda (2009), La storia di Shiva e Parvati: Kumarasambhava (2018), Il dio dalle frecce fiorite. Miti e leggende dell’amore in India (2022). Presidente onorario dell’Associazione Italiana di Studi Sanscriti, è collaboratore fisso del supplemento domenicale de “Il Sole 24 Ore” per la cultura e le religioni-filosofie dell’India.
Alice Crisanti è assegnista di ricerca presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Le sue ricerche riguardano principalmente la storia dell’indianistica in Italia e la sua ricezione nella cultura e nella filosofia italiana tra Otto e Novecento. Opere principali: Giuseppe Tucci. Una biografia (2020).
Cinzia Pieruccini è professore ordinario all’Università degli Studi di Milano, dove è titolare dei corsi di Indologia e di Storia dell’arte dell’India e dell’Asia Centrale. I suoi ambiti di ricerca includono la poesia, in particolare la rappresentazione della natura, e le arti figurative, soprattutto l’iconografia e l’architettura templare. Opere principali: L’Arte Indiana. Dalle origini al XIII secolo. Arte buddhista, hindu e jaina (2009), Kings and Ascetics in Indian Classical Literature (con Paola Maria Rossi, 2009), L’arte dell’India, voll. I-II (2020), Arte indiana (2020).
Chiara Policardi è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi principali interessi di ricerca comprendono le divinità femminili hindu e le forme animali nella rappresentazione del divino. Opere principali: Divino, femminile, animale : Yoginī teriantropiche nell’India antica e medioevale (2020).
Paola Maria Rossi è professore associato all’Università degli Studi di Milano, dove insegna Lingua e letteratura sanscrita e Indologia. Si occupa di letteratura vedica, con particolare attenzione ai rituali e al concetto di sovranità, e di buddhismo antico. Pubblicazioni principali: Kings and Ascetics in Indian Classical Literature (con Cinzia Pieruccini, 2009), Incantesimi d’Amore: Il desiderio nell’India dell’Atharvaveda-Saṃhitā (2024).